Portare a casa un nuovo gattino è davvero emozionante, ma è un grande cambiamento per lui perché lascia la sua casa, la mamma e i membri della cucciolata. Ecco alcune cose da tenere in considerazione per aiutare il tuo gattino ad ambientarsi.
FARE TUTTO PER BENE QUANDO SI RITIRA IL GATTINO
Quando si tratta di accogliere un nuovo gattino è necessario prendere in considerazione molte cose. Prima di andare a prendere un gatto devi essere preparato e sapere come comportarti il primo giorno e la prima notte che passerà nella tua casa nonché quale tipo di cibo somministrargli.
Prenditi tempo a sufficienza ed evita di viaggiare da solo/a. Fatti accompagnare da una persona di fiducia che sappia guidare. Alcuni allevatori consegnano il cucciolo a domicilio. Questo è ideale, poiché il gattino ha già familiarità con l’allevatore e si sente un po’ più sicuro durante le prime ore nel nuovo ambiente.
Il giorno del ritiro si è sempre un po’ agitati: ci frullano in testa mille domande, affiorano timori, ci si chiede se si sarà in grado di gestire l’animale e naturalmente si vive anche un’enorme trepidazione. Cerca di mantenere la calma e abbi fiducia che tutto andrà bene e non sarai mai solo/a. In caso di domande potrai contare sull’aiuto di molte persone (allevatore, familiari, vicini di casa, veterinario ecc.). La tua serenità si trasmetterà al gattino che si sentirà bene e al sicuro con te.
Quel giorno riceverai diverse informazioni dall’allevatore; ascolta con attenzione e fai tutte le domande che ritieni necessarie. Chiedi cosa mangia il gattino e informati sulla sua routine alimentare e sulla disposizione della lettiera. Verifica se il gattino è stato visitato da un medico veterinario, se è stato sottoposto a vaccinazioni o trattamenti di sverminazione e se ha un microchip di identificazione. Chiedi inoltre informazioni sui suoi giocattoli preferiti.
Se possibile, qualche giorno prima di portarlo a casa, lascia al gattino alcuni giocattoli e una coperta in modo che l'odore familiare lo conforti durante il viaggio e l'arrivo a casa.
Avrai bisogno di un trasportino per portare a casa il tuo gattino e di alcuni degli alimenti con cui il suo precedente proprietario lo nutriva.
Per aiutare il tuo gattino a sentirsi al sicuro, avvolgi una coperta leggera sopra la gabbia del gatto e metti tutti i giocattoli o le coperte che hanno un odore familiare nella gabbia. È più sicuro lasciarlo nella gabbia durante il viaggio, ma puoi aiutarlo a rimanere calmo parlando in modo rassicurante.
A CHE ETÀ PORTARE A CASA IL GATTINO
I gattini non devono mai essere portati a casa prima delle otto settimane di età. Alcuni allevatori preferiscono tenerli con la madre e i membri della cucciolata fino alle 12 settimane. A quel punto devono essere svezzati e aver appreso le abilità sociali di base di cui hanno bisogno per interagire con altri gatti. Tra le otto e le 16 settimane di età il gattino inizia a capire la propria posizione in casa, pertanto è un buon momento per accoglierlo a casa tua.
Contatta un medico veterinario di fiducia e fissa un appuntamento per un controllo pochi giorni dopo averlo portato a casa.
ARRIVO A CASA
Una volta giunti a casa, metti il trasportino in una stanza e aspetta che il gattino esca di sua iniziativa. Sii pazienti e lascia che esplori il nuovo ambiente da solo. Mantieni la calma ed evita la frenesia. Prepara al nuovo arrivo anche i bambini che vivono con te. È importante che gli spieghi che devono aspettare che sia in gattino ad avvicinarsi a loro. La cosa migliore è che si siedano sul pavimento. Se ti rechi in un’altra stanza, lascia la porta aperta, in modo che il gatto non si senta solo. Ci sono gatti che inizialmente si rintanano. Se dovesse succedere, dai tempo al tuo cucciolo e lascialo in pace. Altri gatti invece partono subito alla scoperta di ogni angolo della casa. All’inizio è importante collocare nelle vicinanze la lettiera, in modo che il gatto possa raggiungerla velocemente e senza essere disturbato.
Una volta esplorata la propria stanza, il gattino potrebbe essere pronto per un pisolino. È meglio, quindi, mostrargli la sua cuccia anziché provare a giocare con lui.
I felini amano dormire nel letto insieme agli umani. Se non lo vuoi, evita fin dall’inizio di far entrare il gattino in camera da letto. Pensa bene a quello che l’animale può fare e a quali ambienti può accedere e adotta un comportamento coerente. Il gatto non capirà se una volta gli permetti di fare una cosa e il giorno dopo gliela proibisci.
Finchè non avrà 4 mesi di età, il gattino non dovrà essere lasciato solo a lungo durante il giorno. Abitualo a rimanere da solo lasciandolo per 5 minuti ogni ora e aumentando gradualmente l’intervallo di tempo.
È consigliabile aspettare che il gattino abbia compiuto sei mesi prima di lasciarlo uscire nella natura. In questo modo è più legato a te e fuori è più schivo e meno temerario. Prima di lasciarlo uscire la prima volta è bene far castrare il gattino e fargli applicare il microchip. Nella maggior parte dei casi, i gatti castrati non si allontanano più molto da casa e quindi sono anche meno a rischio. I gatti non castrati hanno un territorio molto più esteso e sono quindi esposti a pericoli maggiori come le strade.
Se lasci uscire il gatto, è consigliabile mettere una gattaiola in modo che in caso di pericolo possa rifugiarsi in casa in qualsiasi momento. Potendo entrare e uscire a piacimento, si tratterrà anche meno dai vicini. Oggi esistono gattaiole che reagiscono al numero di chip del gatto, per cui l’accesso è consentito solo al proprio animale.
Quando è giunto il momento di permettere al gatto di uscire, fagli vedere la gattaiola aprendola leggermente. Alcuni gatti capiscono il meccanismo più velocemente di altri. Abbi pazienza e non spingerlo con la forza attraverso l’apertura. Il vantaggio è che in questo modo il gatto sa dove poter rientrare in casa.
la PRIMA NOTTE
I gattini sono spesso molto turbati la prima notte ed è normale che piangano anche durante le due o tre notti successive.
Sistema il letto del tuo gattino in un posto accogliente e silenzioso con una coperta e assicurati che abbia accesso ad acqua, cibo e lettiera. Spegnere la luce ti aiuterà a stabilire i ritmi del sonno del tuo gattino, tuttavia, la prima notte puoi utilizzare una luce notturna per consentirgli di adattarsi all'ambiente circostante.
Colloca una ciotola con il cibo in un posto tranquillo e non preoccuparti se il gattino non mangia subito. Lasciala fuori la prima notte, così che il gatto possa accedervi non appena è tutto tranquillo. La ciotola dell’acqua riempita di acqua fresca dovrebbe essere posizionata sempre a circa sei metri di distanza da quella del cibo. I gatti hanno bisogno che il loro territorio sia organizzato in aree separate per alimentazione, riposo, pulizia e gioco. Guarda come si muove il gattino e, se serve, modifica la dislocazione delle ciotole e della lettiera.
Per la loro salute e il loro benessere, i gattini hanno bisogno di dormire molto in un posto silenzioso, dove possano rilassarsi e sentirsi al sicuro. Il tuo gattino può dormire per circa 20 ore al giorno e richiedere fino a 18 ore di sonno anche una volta raggiunta l'età adulta.