Estate: tempo di vacanze

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NATURALMENTE ASSIEME AL TUO CANE E/O AL TUO GATTO: NON VANNO ABBANDONATI!!

Finalmente il periodo delle tanto agognate vacanze: e adesso dove lasci “Fuffi”? Vuoi andare al mare: puoi portarlo con te? Vuoi andare all’estero: può venire assieme a te? Leggi in questo articolo come poter pianificare le ferie per viverle in modo spensierato e divertente senza pensare al tuo FEDELE amico 4 zampe come un peso, ma come un compagno di viaggio.

DOVE SI PUO' ANDARE IN VACANZA CON I NOSTRI ANIMALI DOMESTICI?

In realtà, al momento, si può andare ovunque!

Non ci sono particolari limitazioni. Tantissime strutture alberghiere, villaggi, spiagge… si sono attrezzati per accogliere anche i “clienti pelosi”

Si trovano innumerevoli siti specializzati per prenotare le vacanze in strutture che accolgano più che volentieri cani e gatti e che siano attrezzate perché il loro soggiorno sia piacevole quanto il nostro.

FACCIAMOCI COMUNQUE ALCUNE DOMANDE PRIMA DI PRENOTARE IL SOGGIORNO

Quanto è lungo il viaggio?

Se le ore sono tante e il tempo di permanenza poco, potrebbe essere più confortevole per il vostro cane rimanere a casa, affidato alle cure di una persona di fiducia o in una buona pensione

Se decidiamo di portare il nostro animale in un viaggio di parecchie ore, attrezziamoci con i suoi giochi preferiti, la sua copertina, tanta acqua, ovviamente fermate frequenti per i suoi bisogni e anche qualche snack per fargli passare il tempo in modo più interessante

NB: per i viaggi in auto ricordiamo che la legge prevede che l’animale stia nel suo trasportino, o con una rete di protezione o legato alle cinture di sicurezza. MAI LIBERO per la sua e la nostra sicurezza

Che sistemazione avremo presso la nostra destinazione?

Cerchiamo di non stravolgere troppo le sue abitudini. Se è abituato ad avere spazi aperti o un giardino, portarlo in una stanza d’albergo può rivelarsi un disastro. Scegliamo l’alloggio anche in base alle sue esigenze!

Che razza è?

Alcuni cani soffrono particolarmente il caldo. Non ci sogneremmo mai di portare il nostro cane da slitta o da montagna in un luogo troppo caldo, e la stessa attenzione dobbiamo avere per le razze brachicefale, particolarmente soggette a colpi di calore

Attenzione alla tolettatura!

Il pelo protegge da sole e caldo, tosare un cane con l’intenzione di “farlo stare più fresco” lo espone invece a colpi di sole, ustioni e caldo eccessivo perché non riesce più a termoregolarsi correttamente

 

CON IL CANE IN VACANZA AL MARE

Se portiamo il cane in spiaggia con noi, assicuriamoci che abbia sempre uno spazio all’ombra e acqua fresca a disposizione, e ricordiamo che la sabbia brucia anche per loro!

Non portiamoli a fare lunghe passeggiate nelle ore più calde quando la sabbia potrebbe ustionare i polpastrelli delle loro zampe

 

Soprattutto per cani con il pelo raso e la pelle chiara, valutiamo la necessità di una crema solare apposita da spalmare nelle zone più delicate (ma non sul naso)

Il sale e la salsedine a lungo andare sono irritanti: ricordiamo di sciacquare sempre il cane con acqua dolce dopo ogni bagno e prima di tornare a casa

Attenzione all’ingestione di acqua di mare: è un irritante gastrointestinale, se ingerita in quantità può dar luogo a vomito e diarrea

 

CON IL CANE IN VACANZA IN MONTAGNA

Le precauzioni per la montagna sono differenti.

 

L’altitudine va tenuta in considerazione: meglio un check-up cardiocircolatorio prima di partire per destinazioni in quota. Lo sbalzo di altitudine potrebbe scatenare nel cane irritabilità, tosse, nausea, vomito, scialorrea.

Come con i bambini, meglio un periodo di acclimatamento (basta una notte) a quota moderata (1200/1500 metri) prima di procedere per altitudini maggiori

 

Sempre al guinzaglio: in zone sconosciute è facile perdersi e distrarsi inseguendo tracce interessanti. Muniamoci di un guinzaglio da passeggiata e di uno più lungo per consentirgli di esplorare in sicurezza

 

Portatevi una buona scorta di acqua e snack per farlo ritemprare e riposare nelle soste

I pericoli della natura: il principale è dato dai morsi delle vipere. L’unica cosa da fare in quel caso è tranquillizzare il cane e correre il prima possibile da un veterinario. Per le punture di insetti attenzione a bocca e lingua, che potrebbero gonfiarsi e rendere difficile la respirazione. Attenzione anche alle, purtroppo, molto comuni zecche, portatrici di moltissime malattie.

Leggi il nostro articolo “un’estate senza zecche” per sapere come proteggere al meglio il tuo cane

 

Attenzione anche allo sbalzo termico se si tuffa o beve da fonti e torrenti freddi.

Se ci troviamo nei pressi di un lago, facciamo anche attenzione alle alghe blu-verdi (cianobatteri). Si tratta di batteri microscopici presenti in laghi d’acqua dolce, ruscelli, stagni ed ecosistemi di acqua salmastra. I batteri si formano sulla superficie dell’acqua e affiorano creando una leggera schiuma verde. Se ingerite in grande quantità, queste sostanze si rivelano tossiche per i nostri amici a quattro zampe.

 

E SE SI VA ALL’ESTERO?

Valgono tutte le cose viste prima, ma è obbligatorio avere anche il PASSAPORTO per il nostro animale domestico

Il Passaporto UE è obbligatorio per cani, gatti e furetti residenti all’interno dell’Unione Europea che varcano i confini del proprio Paese. ​

Sarà utile anche se si va in Stati extraeuropei, poiché è necessario per consentire il rientro in Europa. Al suo interno, infatti, contiene tutte le informazioni relative all’animale:

  • codice microchip o tatuaggio;
  • descrizione e dettagli del cane/gatto/furetto;
  • vaccinazioni, richiami e test antirabbica;
  • estremi del proprietario;
  • informazioni del veterinario che ha rilasciato il passaporto.

 

Si può richiedere il passaporto per animali da compagnia a qualsiasi veterinario autorizzato dalle autorità competenti.

È un documento che non ha una data di scadenza ed è valido per tutta la vita dell’animale.

 

Ecco i requisiti necessari per ottenere il Passaporto UE:

  • il cane deve avere almeno 12 settimane, poiché i cuccioli sotto i tre mesi non possono essere vaccinati contro la rabbia;
  • la profilassi antirabbica deve essere terminata da almeno 21 giorni;
  • il cane deve avere un microchip ISO 11784, oppure un tatuaggio leggibile, fatto prima del 3 luglio 2011;
  • il vaccino antirabbico deve precedere la data dell’apposizione del microchip. In caso contrario, la validità inizierà dal vaccino seguente.

 

Puoi viaggiare in Europa con un massimo di 5 animali da compagnia, a meno che il tuo viaggio non sia per competizioni sportive o esposizioni canine.

E SE SI DEVE PRENDERE UN AEREO?

Negli ultimi anni quasi tutte le compagnie aeree di linea o low cost si sono adeguate alla sempre maggiore richiesta di imbarco di animali da compagnia applicando regole e politiche di viaggio sempre più pet friendly ma spesso molto diverse tra loro.

 

Il primo consiglio prima di organizzare il proprio viaggio in aereo col cane, a prescindere dalla lunghezza della tratta da affrontare, è informarsi se la compagnia aerea con cui si è scelto di volare accetta cani e con quali regole, non lasciando nulla al caso.

 

Ad esempio, alcuni operatori non accettano femmine gravide, cani in calore o brachicefali, ovvero con il muso schiacciato come boxer e bulldog. Questa particolare conformazione del cranio può, infatti, acuire eventuali problemi respiratori dovuti alla limitata aerazione degli aerei.

Cabina o stiva? Questione di taglia

È possibile viaggiare con il cane in aereo imbarcandolo in cabina o in stiva in base alla sua taglia.

La maggior parte delle compagnie aeree consente di tenere in cabina cani di piccola-media taglia il cui peso, incluso quello del trasportino, non deve superare i 10 kg.

Bisogna considerare che questo peso è indicativo, alcune compagnie applicano politiche più restrittive, quindi, va verificato al momento della prenotazione dei biglietti.

In cani di taglia media o medio-grande vengono, invece, imbarcati in stiva in kennel di adeguate dimensioni. Consideriate se vale la pena far affrontare un viaggio in stiva al vostro cane: sarà da solo, spaventato, senza assistenza alcuna…forse, in questo caso, vale la pena trovare una buona pensione per animali dove potrà giocare ed essere accudito finchè siete via.

Noi di ANiNATURE eviteremmo proprio di far viaggiare il cane in stiva, ma se è proprio necessario, informatevi molto bene sulla compagnia aerea, sugli spazi in stiva per i cani, e magari parlate con qualcuno che ha già sfruttato questo servizio.

 

L'ALIMENTAZIONE IN VACANZA

 

Generalmente cani e gatti sono abitudinari nella loro alimentazione e, quando si trova un prodotto di qualità, che li fa stare bene e che apprezzano, si fa fatica a pensare di cambiare.

 E se si rimane senza finchè si è in vacanza? E quanto spazio va tolto alle valige per portare con sé la quantità necessaria di alimenti per tutta la durata delle vacanze?

Queste sono valutazioni che a volte fanno optare per lasciare il proprio animale a casa.

Oppure si va incontro a problemi intestinali del nostro amico a 4 zampe perché lo alimentiamo con quello che si trova nel luogo di villeggiatura

 ANiNATURE ti semplifica moltissimo la vita, per concederti ferie rilassanti e divertenti, senza pensieri: AL CIBO PENSIAMO NOI!

Con le consegne in 48 ore in tutta Italia, puoi farti arrivare i cibi preferiti dal tuo cane o dal tuo gatto, direttamente davanti alla porta del tuo Hotel o del tuo bungalow. Puoi sfruttare tutte le nostre offerte anche dalla spiaggia o dal rifugio di montagna.

 

Fai l’ordine, segna come indirizzo di spedizione quello del tuo luogo di villeggiatura e parti tranquillo: il cibo per il tuo “Fuffi” sarà li ad aspettarti!!

 

 

 

I GATTI LA "PENSANO" NELLO STESSO MODO DEI CANI?

È bene ricordare che i gatti sono molto più abitudinari dei cani e per loro la routine e la casa sono fondamentali.

Se si riesce ad organizzarsi, per il gatto è molto meglio rimanere nella propria casa e avere qualcuno che durante il giorno vada a rifornirlo di cibo e acqua e, magari, a fargli qualche coccola.

Gli spostamenti o anche metterlo in una pensione, per il gatto è molto stressante e può portare a problemi fisici e, a volte, psicologici.

Se non c’è nessuno che possa accudire il gatto durante le vostre vacanze, si dovrà cercare di ricreare un ambiente più familiare possibile.

il gatto deve assolutamente viaggiare nel trasportino: se è abituato ad utilizzarlo anche a casa come “cuccia” sarà tutto più semplice

Se avete abituato comunque i vostri gatti a viaggiare spesso, un mezzo molto interessante, per godere sempre della loro compagnia, è lo zaino apposito che li fa stare in tutta comodità vicino a voi a godersi il paesaggio

 

UN PO' DI ORGANIZZAZIONE E UN PO' DI ATTENZIONE E POTRETE GODERVI L'AMICIZIA E L'AFFETTO DEL VOSTRO "PELOSETTO" ANCHE IN VACANZA...ANiNATURE è AL VOSTRO FIANCO!

 

ANiNATURE LOTTA CONTRO L'ABBANDONO 

FALLO ANCHE TU!

 

CHI AMA UN CANE (O UN GATTO) NON LO MOLLA MAI!

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